Il Manuale Russo dei Finali

Secondo una vecchia battuta sovietica, i dilettanti occidentali "giocano l'apertura come i grandi maestri, il mediogioco come gli esperti e il finale come i principianti". I giocatori di formazione sovietica guidavano senza timore la partita verso la fase finale, sicuri della loro superiore abilità nel finale.

Il manuale di Ilya Rabinovich Manuale russo dei finali è una delle ragioni principali di questo fenomeno.

Rabinovich eleva la comprensione del finale da parte del principiante a un livello sofisticato, iniziando con le scacchiere elementari e passando poi ai principi di gestione dei finali complessi e ai concetti avanzati dei finali di re e pedone, come la teoria delle caselle corrispondenti. L'autore presta particolare attenzione a temi di finale spesso trascurati, come la torre contro i pedoni, la torre contro un pezzo minore e la regina contro la torre.

Pubblicata per la prima volta nel 1927 e aggiornata nel 1938, quest'opera classica - con più di quattrocento finali istruttivi e oltre trecento esercizi per l'autoapprendimento - ha servito una generazione di giocatori all'apice del dominio della Scuola Sovietica. Mongoose Press la rende ora disponibile per la prima volta al pubblico di lingua inglese.

L'autore

Ilya Rabinovich (1891-1942) è stato un maestro sovietico di Leningrado (oggi San Pietroburgo). Cinque volte campione cittadino, si classificò al primo posto nel Campionato dell'URSS del 1934/35 e fu il primo giocatore sovietico a competere al di fuori dell'Unione Sovietica, piazzandosi settimo a Baden-Baden, nel 1925.